Abbiamo imparato ad apprezzarlo nelle cucine orientali e nelle tisane. E poi lo abbiamo scoperto al supermercato, essiccato e polverizzato o addirittura candito. Ma siamo certi di conoscere al meglio le proprietà dello zenzero? Una spezia dal sapore pungente, non sempre gradita a tutti, ma sicuramente apprezzata dai più.

Origini e proprietà dello zenzero

Il ginger – nome inglese – è originario della Malesia e dell’India, portato in occidente in tempi antichi. Già Alessandro Magno conosceva le proprietà dello zenzero! Infatti la sua radice, fresca o essiccata, polverizzata o tagliata a fettine sottili, era utilizzata per alleviare il mal di stomaco. E avevano visto bene, gli antichi, dato che una delle sue proprietà benefiche riguarda proprio l’apparato gastro-intestinale: calma i crampi, aiuta nella digestione, è un toccasana per le nausee – persino quelle da gravidanza – riequilibra la flora batterica.

Altre proprietà dello zenzero? È antitumorale, antiossidante e antireumatico. Sconsigliato solo a chi ne fosse allergico o soffre di calcolosi. Stiamo parlando di una radice preziosa e magica! E pure piacevole al gusto, per chi ama i sapori pungenti e piccantini.

Come gustarlo? In mille modi!

I più salutisti lo apprezzano nelle tisane, con miele e succo di limone; o nei centrifugati di frutta o di ortaggi. Pare che lo zenzero bruci anche calorie, quindi è ottimo per aromatizzare beveroni dimagranti, rendendoli molto saporiti.

Arricchisce, grattugiato fresco o in polvere, zuppe, insalate e macedonie. E poi ancora, è perfetto nella preparazione di secondi piatti di origine orientale: pollo al limone, alle mandorle… E non c’è salsina che non gradisca una puntina di zenzero per diventare più sfiziosa.

I più golosi sanno già che in pasticceria è largamente usato: dai biscotti natalizi della tradizione inglese – gli omini di zenzero – a molte ricette di cheesecake. Lo troviamo in alcuni liquori e persino in alcune birre! E le marmellate e confetture diventano raffinatissime, con un tocco di zenzero.

Un piccolo consiglio stuzzicante? Un tocchetto di zenzero candito, servito dopo i pasti insieme a un amaro, per chiudere al meglio una ricca cena.

Insomma, sarà anche una moda, ma lo zenzero è ormai a pieno titolo nelle nostre cucine, e chi lo usa giura di non poterne fare più a meno.

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